Federico Sirianni e il tour estivo di Maqroll
—Cantautore genovese trapiantato a Torino, definito da Bruno Lauzi “il vero erede della grande scuola genovese dei cantautori”, entra a far parte della famiglia Musiche Metropolitane. Autore raffinato, interprete dal grande temperamento espressivo, è stato ospite al Premio Tenco giovanissimo nel 1993, vince in seguito il Premio Recanati della Critica (2004), il Premio Bindi (2006) e il Premio Lunezia Doc (2010), e la Menzione speciale del Club Tenco per Musica contro le mafie (2016). Ha pubblicato cinque album, l’ultimo dei quali “Maqroll” è stato definito dalla critica specializzata “un capolavoro” e il libro “L’uomo equilibrista” (Miraggi Edizioni).
Numerose le collaborazioni artistiche, dal poeta torinese Guido Catalano al trasformista internazionale Arturo Brachetti e poi, solo per citarne alcuni, Greg Cohen, Armando Corsi, Fausto Mesolella, Allan Taylor, Dori Ghezzi, Gianpiero Alloisio, Roberto Freak Antoni, Django Edwards, Martha Canfield, Juan Carlos Flaco Biondini e molti altri.
Ha realizzato spettacoli dedicati ad alcuni “giganti” della musica, da Giorgio Gaber (con i musicisti originali del teatro-canzone di Giorgio Gaber) a Fabrizio De Andrè, da Tom Waits (con la collaborazione del suo storico contrabbassista Greg Cohen) a Leonard Cohen, da Bob Dylan a Francesco Guccini (in compagnia di Flaco Biondini).
In tour quest’estate per presentare Maqroll il suo ultimo lavoro discografico, il “concept album” con il mare come rumore di fondo, ispirato alle avventure dell’omonimo e celebre gabbiere, raccontate nei romanzi dello scrittore colombiano Alvaro Mutis.
Maqroll vede la produzione artistica di Raffaele Rebaudengo, violista e compositore degli GnuQuartet e del producer di musica elettronica FiloQ, grazie a cui i mondi sonori e la grammatica musicale si allontanano dalla forma canzone sposando linguaggi sperimentali e cinematografici.