PIER PAOLO PASOLINI P. P. P. Profezia è Predire il Presente di MASSIMO ZAMBONI

MUSICHE METROPOLITANE - Concerti di Musica Bella e Notturna

PIER PAOLO PASOLINI P. P. P. Profezia è Predire il Presente di MASSIMO ZAMBONI

“P. P. P. – Profezia è Predire il Presente” ha tra le sue linee guida una frase di Pasolini: Un dolore civico profondo. Lo stesso dolore che accompagna incessantemente il suo percorso come uomo e come intellettuale. Sarà un susseguirsi di letture tratte dalle sue opere intervallate da esecuzioni musicali, alcune delle quali inedite e composte per l’occasione, in modo da creare una drammaturgia che dia il senso del percorso quasi sacrificale di Pasolini, cominciando dall’attenzione rivolta verso il mondo della cultura popolare (Canzoniere italiano) nel momento della percezione della sua inarrestabile scomparsa. Il cambio antropologico da lui profetizzato dà senso al titolo dello spettacolo, laddove Pasolini sembra tra i pochissimi in grado di percepire la trasformazione – drammatica, lacerante – del nostro Paese. Passando attraverso una serie di poesie (tratte in particolare da Le ceneri di Gramsci, Poesie in forma di Rosa, Trasumanar e organizzar) e alcuni testi di cronaca, Pasolini pare costringersi in un percorso in cui sembra obbligarsi ad assumere un ruolo redentore, offrendosi letteralmente all’infuriare dei suoi nemici, che avrebbero voluto impoverire il suo pensiero riducendolo a quello di una inascoltata e già giudicata Cassandra. Una unica – e di breve durata – assoluzione pare concedere, peraltro poco ricambiata: quella rivolta al PCI, al senso di pulizia e onestà che viene attribuito al partito e ai suoi giovani militanti, gli unici risparmiati dallo sguardo impietoso dell’autore. Fino al culmine delle Lettere Luterane, dove il volto corrotto di una classe dirigente, l’incomprensione generalizzata, l’ostilità sempre più manifesta e il suo isolarsi fanno da corollario a una caduta presagita e imminente, come un cerchio che si stringe.

Massimo Zamboni: voce, chitarra elettrica

Cristiano Roversi: tastiera, stick bass

Erik Montanari: voce, chitarra elettrica, chitarra acustica

Produzione a cura di Gabinetto Vieusseux, lo spettacolo è nato dalla visita al fondo Pasolini, conservato nell’Archivio dell’Ente.

Management: Luca Zannotti per Musiche Metropolitane

11 marzo RSI – Lugano
20 marzo – Teatro Solvay – Arrivederci, Berlinguer!
21 marzo Teatro Aurora – Arrivederci, Berlinguer!
19/21 aprile Festival del Film Lisbona – Arrivederci, Berlinguer!
25 Aprile – Carpi, Festa in Piazza
27 Aprile – Brillante, Firenze
11 maggio – La Rimbomba – Bertinoro (Forlì) – Con Voce di Popolo
8 giugno Bari – Experimenta Festival
9 giugno Palagano Con Voce di Popolo
6 luglio – Cassinasco – Portami Via Festival – Arrivederci, Berlinguer!
14 luglio – Alghero – Con voce di popolo
05 agosto Bari, Torre a Mare – Con Voce di Popolo
7 agosto – Livorno, Music Festival – Arrivederci, Berlinguer!
22 agosto – Brescia – Festa Radio Onda D’Urto
08 settembre – Guiglia (MO)
10 settembre – L’Aperossa, Piazzale della Centrale Montemartini, Aamod, Roma – Arrivederci, Berlinguer!
13 settembre – Gabinetto Vieusseux, cortile di Palazzo Strozzi – Pasolini P. P. P. Profezia è Predire il Presente
14 settembre – Circolo Kontagio, Ponte a Poppi (AR) - Con voce di Popolo
20 settembre – Jungle parco Raho, Nardò (LE) Con voce di Popolo
28 settembre – Soundscreen Festival, Ravenna Pasolini P. P. P. Profezia è Predire il Presente – Arrivederci, Berlinguer!
29 settembre – PerSo – Perugia Film Festival – Arrivederci, Berlinguer!
05 ottobre – Teatro di Casarsa della Delizia, Tagliamento Festival – Pasolini P. P. P. Profezia è Predire il Presente
06 ottobre – Espace Lumen, Bruxelles – Arrivederci, Berlinguer!
11 ottobre – Teatro del Salluzzo , Salluzzo (CN) – Arrivederci, Berlinguer!
30 ottobre – Arci Bellezza, Milano – Pasolini P. P. P. Profezia è Predire il Presente
08 novembre Marzabotto- Pasolini P. P. P. Profezia è Predire il Presente
20 dicembre Scandicci – VHS Club – Con Voce di Popolo
01 febbraio Tambourine – Seregno – Con Voce di Popolo